Battlefleet Gothic é il gioco di combattimento astronavale ambientato nell’universo di Warhammer 40.000.
In Italia é, almeno per ora, poco conosciuto, ma chi lo ha provato (noi inclusi) assicura che la sua diffusione é solo questione di tempo, visti i suoi notevoli pregi.
Una caratteristica fondamentale del gioco é, oltre al coinvolgere relativamente pochi pezzi sul campo, ognuno però in genere piuttosto potente e in grado di rimanere in gioco a lungo, il fatto che ogni pezzo debba, obbligatoriamente, muoversi ad ogni turno.
Detto così può non sembrare un grande punto di novità. Ma basta vedere una partita, per capire quanto sia in realtà importante: in pratica, è impossibile che una delle due forze riesca a “dominare il campo” piazzandosi in un certo modo sul tavolo di gioco, dato che…al turno successivo dovrà muoversi, e modificare quindi la sua posizione rispetto al nemico.
Il giocatore di BfG impara presto a pensare “almeno due turni avanti”. Questo perché spesso le occasioni che paiono imperdibili a prima vista si rivelano, invece, come controproducenti, in quanto forzano a disporre le proprie forze in posizioni svantaggiose nel turno successivo, o a perdere i vantaggi dati, ad esempio, da una buona formazione di battaglia.
Da subito il gioco ci piacque: apprezzammo i modelli, le capacità di personalizzazione della flotta, le regole nella loro semplicità (dopo due partite il gioco già scorreva ben liscio, limitando gli sguardi al regolamento) e completezza. Unica pecca del manuale, la scarsa chiarezza in alcuni punti, che ha posto la necessità di sopperire con una certa dose di Gentlemen rules.
Lo svolgersi del gioco è decisamente vario, date le pressochè infinite possibilità di costruzione della flotta, i molteplici effetti del terreno (chiamiamolo così, anche se si tratta di pianeti, asteroidi e altre cose del genere) e la varietà di scenari giocabili.
Davvero succulente appaiono le regole per una campagna, soprattutto per quanto riguarda la “crescita” delle astronavi e dei loro equipaggi col progredire del gioco.
Scrivo queste note per coloro che cominciano.
In Italia attualmente i Giochi Specialist, e tra questi Battlefleet Gothic (BFG) sono seguiti dal Mail Order della GW Italia. Non vengono tenuti normalmente nei negozi, ma sono ordinabili da essi come qualsiasi altro gioco GW.
Notate che questo vale solo se il vostro negozio si rifornisce direttamente da GW Italia!
Se si rifornisce presso altri grossisti non c'è possibilità, almeno a me note.
E' possibile per i gestori dei Negozi Indipendenti ordinare un po' di Specialist come per gli altri giochi, ma questo è un sistema decisamente tutto da sperimentare (diciamo che è molto semplice se proponete ai vostri retailer una tantum significativa per loro e per voi).
Altrimenti le fonti principali sono tutt'ora mamma GW, ed E-Bay. Qui si trova spesso materiale in abbondanza, ma occhio: viene molto spesso da USA e UK, con costi di importazione e spedizione da considerare: specie per quelle flotte con modelli solo in metallo, che hanno un bel peso.
Verso il '98 BFG uscì nei negozi, ed è possibile che qualcosa di quella breve ondata di supporto agli SG si trovi ancora. In questo caso è sicuramente consigliabile la scatola base, che con l'uso delle faq in ultima versione sono, insieme ad armada tutto quello che vi serve.
Il nuovo regolamento è una ristampa che include di per sè le faq, ma non è molto diverso dall'originale.